Sono quasi centomila le S.r.l. che si sono trovate la scorsa primavera a dover fare i conti con la nomina del sindaco o del revisore.
Non tutte hanno prestato attenzione alla norma e le Camere di Commercio stanno scorrendo gli archivi dei bilanci per trovare i “colpevoli” e chiedere l’intervento del tribunale. Vediamo di cosa si tratta.
La riforma Cartabia, entrata in vigore il 1 marzo 2023, ha portato importanti e sostanziali novità ai procedimenti per separazione e divorzio, con il duplice obiettivo di snellire il procedimento che interessa i due istituti e introdurre pratiche più semplici e veloci per la trasmissione della domanda di divorzio e separazione.
La dichiarazione di fallimento (dal luglio dell’anno scorso “liquidazione giudiziale”) segue e conclude la crisi irreversibile di un’impresa o di un imprenditore.
Si tratta di una procedura giudiziale, dove in una situazione di insolvenza conclamata interviene il Tribunale, sostituendo l’amministratore con un curatore (una sorta di liquidatore) sotto la supervisione di un giudice a ciò delegato.
L’IMU è un tributo locale, il tributo più importante per le casse comunali.
Le tasse, le imposte, i tributi non raccolgono però amore e simpatia nei cittadini, e ancora meno lo fa l’IMU, che colpisce la casa.
Per questo sono state introdotte esenzioni (a esempio non paga la prima casa) e riduzioni di aliquota.
È infrequente, allorquando si offre in affitto un immobile, abitativo o commerciale, che il futuro inquilino chieda un “contributo” con una riduzione del canone specie all’inizio.
Il conduttore, privato o soggetto iva, ha necessità sempre di qualche “adattamento” dell’unità locata e quindi, all’inizio, una minore liquidità.
Le imposte sulle successioni e sulle donazioni, anche se disciplinate in un’unica legge e con regole comuni, sono in realtà due imposte diverse.
L’imposta sulle donazioni tassa il valore delle donazioni ovvero le liberalità in vita, cioè gli atti di trasferimento gratuito di ricchezza tra donante e beneficiario.
L’imposta sulle successioni colpisce il valore della ricchezza trasferita a seguito della morte del c.d. “de cuius”.
Nasce un nuovo adempimento che interessa molti di noi: il registro dei titolari effettivi.
Tale registro, previsto dalla normativa vigente in materia di antiriciclaggio, è costituito da una sezione del Registro Imprese tenuto dalle locali Camere di Commercio in cui vengono questi dati.
In sostanza ad ogni società di capitali o fondazioni o Trust sarà associata l’informativa in merito al titolare effettivo così come definito dalla normativa antiriciclaggio.
Dal 26 ottobre 2023 possono partire via web o via pec le domande di accesso al contributo a fondo perduto a favore di imprese e professionisti per il 40% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.
L’art. 4 del DL 131/2023 HA INTRODOTTO un ravvedimento speciale per i commercianti e gli artigiani ) che hanno “dimenticato” di rilasciare correttamente gli scontrini fiscali…
Quando si hanno più eredi è prudente e opportuno pensare al miglior trasferimento dei propri beni.
I soldi sono soldi, per cui mai lasciare volontà dettate a voce o scritte frettolosamente; meglio se scritte con l’aiuto di un esperto.